La Cavaliera del Lavoro alla guida di Novamont, nota per la produzione della bioplastica Mater-Bi, racconta in che modo i sistemi complessi possono essere la chiave per la transizione ecologica.
Il modello che Catia Bastioli segue con la sua azienda è quello della bioeconomia circolare, secondo cui il recupero del suolo, l’impiego di materiali di scarto dell’agricoltura, la riconversione di vecchi impianti in disuso e la produzione di bioplastiche e biomateriali innovativi siano i fondamenti di un nuovo modo di concepire la chimica.