4. Birre artigianali: moda o vera rivoluzione?
4. Birre artigianali: moda o vera rivoluzione?
La nostra è terra di vino, e a dirlo sono i consumi: per la birra siamo terz’ultimi in Europa, davanti a Francia e Turchia, con 32 litri a persona consumati ogni anno, contro i 67 del Regno Unito o i 143 dei cechi, primi della lista. Eppure, oggi da noi ci sono più birrifici di quanti ne esistano in Belgio o in Austria, di una qualità e di un livello di innovazione difficili da trovare altrove. Merito di alcuni pionieri, attivi soprattutto in provincia, che hanno sperimentato metodi alternativi di produzione per opporsi al gusto uniforme e facile della produzione industriale, ricercando lieviti, malti e luppoli originali: in questo modo e creando uno stile che si è affermato tra i più influenti a livello mondiale: le Italian Pils.
Sono proprio due di loro a raccontarlo, Agostino Arioli (del Birrificio Italiano) e Teo Musso (creatore del marchio Baladin), insieme a Luca Giaccone, che cura la Guida alle birre d’Italia di Slowfood con Eugenio Signoroni, conduttore del podcast, e all’americano Ken Grossman, fondatore del marchio Sierra Nevada e uno dei padri della birra artigianale mondiale.
Foto Tamara Gak/Unplash